Prima di tutto desidero esprimere, anche a nome dei miei colleghi, il più sentito ringraziamento a tutte le persone, aziende, organizzazioni e istituzioni con cui abbiamo collaborato in questi 12 mesi: il 2015 è stato un anno molto attivo e fruttuoso per FSC Italia, ricco di profonde e significative svolte per la nostra Organizzazione.

Non lo nascondo: molti dei risultati di quest’anno sono frutto di scelte, strategie e alleanze attivate qualche anno fa, e poi perseguite e alimentate nel tempo. In questo senso, l’apertura di un nuovo ufficio in centro a Padova e la creazione di una impresa sociale (GFR Servizi srl) sono stati dei passi fondamentali e necessari per ampliare l’offerta di servizi legati alla promozione della certificazione FSC e al mercato dei prodotti certificati. Contestualmente, l’espansione dello staff con personale specializzato e altamente motivato ha contribuito a far aumentare la conoscenza e lo sviluppo della certificazione FSC nel nostro Paese.

La ricerca di mercato che abbiamo affidato a Nielsen nel corso dell’anno ha poi confermato le scelte e la direzione intraprese, portando dei risultati - in termini di riconoscibilità del marchio FSC tra i consumatori e di aspettative per il nuovo brand Forest For All Forever - davvero positivi.

Ad oggi, quello di FSC è il sistema di certificazione forestale più accreditato al mondo, in termini di numero di certificati emessi (oltre 31.200 di cui 1.970 solo in Italia), rigore degli standard e aziende coinvolte nei processi; questo anche grazie ad un approccio alla gestione delle foreste orientato alla partecipazione, che unisce interessi ambientali, sociali ed economici in un sentiero comune. Crediamo infatti di non poter salvare le foreste in un giorno solo; e siamo sicuri di non poterlo nemmeno fare da soli.

Ecco perché anche nel 2016, così come per gli anni a venire, avremo bisogno del contributo di tutti: dei consumatori, che con i loro acquisti possono influenzare le politiche delle aziende; delle aziende stesse, che possono integrare la certificazione FSC in un più ampio approccio strategico alla sostenibilità; delle istituzioni, che attraverso gli acquisti pubblici verdi hanno la possibilità di rivendicare il loro ruolo centrale nell’aumento degli impatti positivi sulle foreste.

Seed.it, semenzaio realizzato in cartone certificato FSC

Parte della nostra mission è quella di attivarci per creare alleanze e sinergie con imprese e organizzazioni presenti sul tutto il territorio nazionale, al fine di diffondere una più generale ‘cultura della gestione forestale responsabile’; per questo crediamo che il nostro lavoro vada ben oltre la promozione di uno schema di certificazione internazionalmente riconosciuto.

Il 2015 ci ha visto quindi protagonisti in diversi contesti di interesse pubblico, a cominciare dall’EXPO di Milano, che ha ospitato la nostra Assemblea Annuale dei Soci e la premiazione finale della 3a edizione del Design Award.
A settembre, in occasione di “FSC Friday”, la festa internazionale della gestione forestale responsabile, abbiamo allestito presso l’Aranciera di S.Sisto a Roma la mostra didattico-fotografica “Le salvi chi può”: una panoramica sulle foreste mondiali, le minacce che ne minano la sopravvivenza e una serie di consigli pratici su come salvarle con piccoli gesti quotidiani.
Infine la presenza ad Ecomondo, una delle più importanti piattaforme della green e circular economy, e i numerosi interventi realizzati all’interno di congressi, convegni o seminari tecnici organizzati autonomamente o in collaborazione con i nostri partner.

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FSC si trova, a livello internazionale come nazionale, in un momento cruciale della sua storia: il nostro infatti è un sistema di certificazione che mobilita la forza del mercato, offrendo alle persone la possibilità di avere un impatto positivo su foreste e comunità, attraverso le proprie decisioni d’acquisto.
In questa direzione vanno il lancio del brand Forests For All Forever, che trasforma il nostro marchio di certificazione in un universo di valori legati alle foreste e alla loro salvaguardia, facilmente riconoscibile da aziende e consumatori; e il nuovo Piano Strategico Globale, che chiarisce l’identità e il ruolo del Forest Stewardship Council nel sistema forestale globale, per fare in modo che la direzione presa sia in linea con le sfide che stanno affrontando le foreste e i nostri stakeholder.

A questo vanno aggiunti il lavoro tecnico, tuttora in corso, di sviluppo dei nuovi standard per la gestione forestale responsabile in Italia; la formazione e l’aggiornamento dei consulenti; la traduzione in italiano dei documenti normativi editi da FSC, l’assistenza diretta e l’interazione con gli stakeholder di ogni tipo per il miglioramento del sistema FSC e per misurarne gli impatti sull’ambiente forestale italiano e sul mercato dei prodotti legnosi e non.