Bertolotto Porte nasce nel 1987 da un’intuizione di Attilio Bertolotto. Claudio Bertolotto, oggi Presidente e AD, guida la crescita del Gruppo attraverso acquisizioni strategiche e un continuo sviluppo industriale. Offre un'ampia gamma di soluzioni, con oltre 46.000 modelli configurabili. 

Bertolotto s.p.a è oggi un Gruppo in continua crescita, che unisce numerosi marchi i quali, lavorando su diversi fronti e aree di competenza, soddisfano a tutto tondo le richieste del mercato italiano ed estero. Negli ultimi anni, il Gruppo ha infatti ampliato la propria struttura attraverso l’ingresso di marchi storici e altamente specializzati: Gardesa e Albert, due realtà di riferimento nel settore delle porte blindate, hanno permesso l’integrazione tra porte interne e porte di sicurezza, dando impulso allo sviluppo di un’offerta total look. Nel 2024 si è aggiunta anche Connecticut, tra le principali realtà industriali italiane nella progettazione e produzione di porte tecniche destinate ad ambienti pubblici. Infine, con l’acquisizione di CLF Portes Design ad Antibes e l’apertura del più grande showroom della Costa Azzurra, Bertolotto France consolida la propria presenza nel mercato francese.

Queste acquisizioni di prestigio hanno permesso a Bertolotto s.p.a di ampliare know-how ed offerta, mentre le aziende assimilate sono state così in grado di mantenere forza produttiva e incrementare le sinergie di mercato. Il Gruppo conta infatti oltre 130 brevetti e opera con 9 marchi e 6 canali di vendita, sia in Italia che all’estero (con sedi in Francia e USA). La distribuzione è rivolta a showroom, rivenditori, edilizia, GDO, contract ed edilizia pubblica. Dal 2022 diventa uno dei principali produttori italiani per fatturato nel settore delle porte per interni e porte blindate. Questa costante crescita ha portato con sé una grande responsabilità: creare una propria cultura aziendale con sguardo attento ai lavoratori, all’area industriale e alla sostenibilità.

 

Bertolotto porte FSC

 

Per Bertolotto s.p.a il rispetto per l’ambiente rappresenta un valore centrale, e lavora per contenere il più possibile la propria impronta ecologica. L’azienda ha scelto di aderire alla Certificazione FSC® (FSC-C129285) perché ne condivide i principi e gli obiettivi, ed impiega prevalentemente prodotti certificati FSC a conferma del suo impegno concreto per la sostenibilità e la gestione responsabile delle risorse forestali, in un'ottica di purpose driven approach.

Tra i principali progetti realizzati con materiali certificati FSC figurano la Manifattura Tabacchi di Firenze, un tempo dedicata alla produzione di sigari, oggetto di un ambizioso progetto di rigenerazione che la vedrà rinascere come luogo dedicato alla cultura, all’arte e alla vita urbana; Stone Hill a Torino, uno studentato contemporaneo progettato con elevati standard di qualità ed efficienza energetica; la sede milanese di Zurich Insurance, edificio direzionale all’avanguardia; ed infine il Villaggio Olimpico di Milano, realizzato per ospitare gli atleti dei Giochi Invernali 2026 e destinato, in seguito, a diventare un centro residenziale per studenti.

Tra le varie sfide future che l’Azienda si impegna a fronteggiare troviamo la riduzione di anidride carbonica e l’adozione di un approccio circolare nella gestione dei rifiuti, riducendo la produzione e riutilizzando e riciclando le emissioni legate allo smaltimento. Per rispondere a queste criticità, Bertolotto s.p.a ha installato un impianto fotovoltaico per diminuire la produzione di CO2 e una centrale termica a biomassa con zero emissioni che impiega cippato di legno vergine per la produzione di acqua calda negli impianti produttivi dello stabilimento. Inoltre, utilizza le migliori materie prime e semilavorati a bassa emissione di formaldeide e vernici che rispettano i requisiti VOC, riducendo al massimo i compositi organici volatili dannosi per la salute e l’ambiente.

Nonostante i traguardi già raggiunti, Bertolotto s.p.a intende proseguire il proprio percorso di crescita, spinta dalla curiosità verso materiali innovativi e riciclati.  L’obiettivo è continuare a garantire l’alta qualità dei prodotti, riducendo gli effetti sull’ambiente e contribuendo alla tutela del pianeta per le generazioni future, a cui sarà affidata una responsabilità fondamentale.
Esse saranno infatti chiamate a raccogliere l’eredità delle scelte fatte oggi, ma anche a innovare, educare e guidare verso un modello di sviluppo più sostenibile.