
Oltre ai prodotti più tradizionali, come il legname da costruzione e il legno per l’arredamento, le foreste italiane offrono una ricca gamma di risorse “non legnose”, come frutti selvatici ed erbe aromatiche, castagne, funghi, resine, essenze a cui sono associate pratiche derivanti dall’esperienza, saperi antichi tradizionali, luoghi e, spesso, anche piatti della cucina tradizionale di grande valore. Insieme, questi due elementi (bosco e pratiche tradizionali) hanno sostenuto, dal punto di vista economico ma anche sociale e culturale, le nostre comunità per secoli.
La raccolta dei funghi e le sue regole, i tartufi, le castagne e il loro legame indissolubile con le popolazioni di molte zone montane ma anche con altri prodotti del bosco, quali il miele, i funghi stessi e i tannini, le more e i superfood di quota, i mirtilli, i tanti frutti di bosco, anche i meno consueti quali il sambuco nero, le corniole, il crespino e la rosa canina; ma anche le piante alimurgiche e medicinali, l’aglio orsino, l’orapo, fino alle piante della macchia mediterranea quali il mirto, il lentisco, per arrivare alla manna.
Giuseppe Bonanno e Alberto Pauletto, rispettivamente direttore e responsabile della comunicazione della sede italiana di FSC, con la collaborazione di Massimo Acanfora, giornalista esperto di turismo sostenibile e curatore della collana di guide turistiche per Altreconomia, portano lettrici e lettori alla scoperta dei tesori nascosti sotto gli alberi ma anche delle sagre e degli eventi da vivere, degli ecomusei e delle storie di tanti coltivatori, artigiani e comunità da incontrare in tutta Italia.
"Quando con Altreconomia abbiamo iniziato a lavorare a questo testo, abbiamo deciso di andare oltre la mera enunciazione dei prodotti forestali - per la verità molti, diversi, e tutti con una o più storie particolari [...] Il titolo della pubblicazione è poi venuto di conseguenza: la bottega è il posto dove si va non per acquistare qualcosa, ma per vivere la relazione umana, scambiare opinioni, imparare un mestiere, farsi raccontare il perché e il per come delle cose. La bottega non è un supermercato, in cui
si mette nel carrello, si paga e si esce" scrive Bonanno in uno dei capitoli introduttivi "Va da sé che questo non è un libro - o meglio non lo è per noi nel senso tradizionale del termine; è piuttosto un’opportunità per
scoprire la bellezza e l’importanza delle foreste italiane non solo come risorsa economica, ma anche come patrimonio culturale e ambientale da preservare e valorizzare".
In libreria dal 5 Luglio 2024 o disponibile online sul sito di Altreconomia, "La bottega della foresta" è arricchito dalla prefazione di Alessandra Stefani, Direttore generale del Dipartimento di economia montana e foreste del ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, da un contributo di Luigi Torreggiani, giornalista e scrittore, autore del romanzo “Il mio bosco è di tutti” e del saggio “Sottocorteccia”, e di Mauro Masiero, Presidente di GRF Servizi s.r.l imp. soc (FSC Italia).