Nella Dichiarazione si afferma il ruolo fondamentale svolto dal mondo delle imprese nel raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile indicati nell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
Il documento sottolinea in particolare l’importanza di una gestione forestale responsabile per la creazione di prodotti capaci di conciliare le esigenze di funzionalità, qualità e sostenibilità dei consumatori.
“Siamo lieti di sottoscrivere un documento che ci aiuta a sensibilizzare i nostri stakeholder e a dare ulteriore visibilità al nostro impegno sulla gestione responsabile della risorsa forestale” ha commentato Luigi Lazzareschi, Amministratore Delegato del Gruppo Sofidel. “Solo attraverso un lavoro congiunto di istituzioni, imprese e associazioni, è possibile raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile indicati dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, alla quale il nostro Gruppo ha scelto in particolare di contribuire attraverso l’impegno per limitare le emissioni di gas climalteranti, l’uso responsabile della risorsa idrica e l’approvvigionamento di materia prima certificata”.
“Siamo orgogliosi che aziende come Sofidel abbiano accettato, con la sottoscrizione della Vancouver Declaration, di impegnarsi ancora più a fondo per una filiera sostenibile, attraverso la scelta di materia prima certificata FSC” ha dichiarato Diego Florian, Direttore dell’Ufficio Nazionale di FSC Italia. “Grazie alla gestione forestale responsabile possiamo salvaguardare le foreste del mondo e, al contempo, fornire un valido strumento di mercato alle imprese che decidono di fare della sostenibilità un valore primario”.
Sofidel da tempo pone l’approvvigionamento di cellulosa certificata da terze parti indipendenti con schemi di certificazione forestale al centro della propria strategia di sostenibilità ambientale, insieme al contenimento delle emissioni climalteranti e alla gestione responsabile della risorsa idrica. Ad oggi, il 100% dei prodotti consumer commercializzati in Italia, Gran Bretagna, Spagna, Francia e Benelux (Belgio, Paesi Bassi, Lussemburgo) sono contraddistinti dal marchio FSC, mentre il 100% di cellulosa di cui si approvvigiona il Gruppo è certificata da schemi indipendenti come FSC®, FSC Controlled Wood, SFI® e PEFC™.
Ad oggi, FSC, uno dei più rigorosi schemi di certificazione forestale esistenti, certifica circa il 15% della produzione mondiale dell’industria del legno e derivati, un obiettivo che può essere migliorato per il bene dell’ambiente.
Tra i firmatari della Dichiarazione di Vancouver, fra gli altri, anche IKEA, Otto Group e H&M.
