FSC continua a rafforzare il proprio sistema e a sviluppare nuove soluzioni integrate per consentire agli attori della filiera di soddisfare gli obblighi di legalità e sostenibilità. Nel frattempo, ha pubblicato questa veloce guida con sei azioni preliminari che le organizzazioni certificate e i licenziatari per l’uso del marchio FSC possono compiere fin da ora per iniziare il loro percorso di conformità all’EUDR.

STEP 1: Creare un inventario delle materie prime e/o dei prodotti che rientrano nell'ambito di applicazione dell’EUDR

Il Regolamento impone obblighi alle entità coinvolte nelle filiere di materie prime e prodotti come legno, gomma, olio di palma, soia, manzo, caffè e cacao. Il legno è peraltro l'unico prodotto che, ai sensi dell'EUDR, non solo deve essere legale e non contribuire alla deforestazione, ma anche al degrado forestale.

Tutti i prodotti derivati sono descritti nell'Allegato 1 del Regolamento. Numerosi prodotti in legno, pasta di legno e carta rientrano nell'ambito di applicazione dell'EUDR, come anche la gomma naturale. L'allegato completo è disponibile qui.

È possibile valutare l’inclusione di ogni prodotto nel campo di applicazione dell’EUDR in base ai seguenti criteri:
 

  • il prodotto è realizzato con una delle materie prime soggette a EUDR;
  • il prodotto utilizza uno dei codici SA (Sistema Armonizzato) di cui all'Allegato 1.

Se la risposta a entrambe le domande è sì, il prodotto è incluso nel campo di applicazione. Se la risposta a una delle due domande è no, il prodotto non è incluso. Se l’organizzazione è certificata FSC, è consigliato anche identificare quali prodotti sono certificati FSC e aggiungere sia il codice SA che il codice prodotto FSC per tali prodotti. Questo esercizio aiuterà a identificare i prodotti potenzialmente a rischio in quanto coperti dallo scopo, ma non ancora certificati FSC.

 

STEP 2: Esaminare i requisiti proposti per il nuovo FSC Regulatory Module

L'FSC Regulatory Module è uno standard ad uso volontario per le Organizzazioni che richiedono o già possiedono la certificazione FSC, ed è utile per estendere lo scopo di certificazione ed allinearsi agli obblighi di dovuta diligenza dell’EUDR.

L’FSC Regulatory Module definisce il quadro e i requisiti per:
 

  • introdurre un sistema di dovuta diligenza a supporto della conformità all'EUDR, che includa la raccolta di informazioni, l’analisi e la riduzione del rischio;
  • raccogliere e trasmettere informazioni precise sull'origine dei prodotti (geolocalizzazione e tempo di produzione);
  • garantire che solo i materiali che non contribuiscono a deforestazione e degrado forestale entrino nella Catena di Custodia FSC.

I requisiti aggiuntivi proposti all'interno dell’FSC Regulatory Module possono essere consultati tramite il kit informativo oppure attraverso lo strumento interattivo FSC EUDR Journey.

 

STEP 3: Verificare l'attuale sistema di Dovuta Diligenza

L'EUDR richiederà agli operatori e ai commercianti delle catene di fornitura forestale di condurre una dovuta diligenza (due diligence) completa prima di immettere le merci nel mercato UE.
Se l’organizzazione dispone già di un sistema di Dovuta Diligenza, sarà necessario valutare se esso è allineato e se presenta lacune rispetto ai requisiti EUDR. Questi includono:
 

  • raccolta e trasmissione di informazioni precise sul prodotto e di prove a supporto, tra cui descrizione, Paese di produzione, data e intervallo di tempo di produzione e i dati di geolocalizzazione della produzione;
  • prove delle azioni di dovuta diligenza e dei piani di mitigazione dei rischi identificati;
  • relazione sulle misure di dovuta diligenza adottate, compreso il modo in cui attualmente si possono produrre le Dichiarazioni di Dovuta Diligenza (Due Diligence Statements, DDS) per le autorità competenti che verificano l'origine e la conformità di un prodotto.

 

STEP 4: Collaborare con i propri fornitori

I partner commerciali dovranno fornire alle rispettive aziende informazioni dettagliate per soddisfare i requisiti di rendicontazione EUDR. È consigliato quindi iniziare a comunicare per tempo il tipo di informazioni che l’Organizzazione richiede ai propri partner commerciali, aiutandoli a comprendere le implicazioni e il valore per la loro attività e a risolvere eventuali lacune nei dati o nelle informazioni. Ciò comporta:
 

  • fare un inventario dei dati attualmente disponibili per le transazioni che coinvolgono materiali di origine forestale come legno, pasta di legno o gomma;
  • individuare le potenziali lacune nelle informazioni che si otterranno dai fornitori in base ai requisiti di rendicontazione noti dell'EUDR, come l'origine delle materie prime fino all’area e alle attività di raccolta, le pratiche di approvvigionamento e i processi di produzione;
  • identificare e aiutare i fornitori a reperire le informazioni mancanti;
  • identificare tutte le informazioni che richiedono ulteriori verifiche e chiarimenti con i fornitori;
  • valutare gli attuali profili di rischio della propria catena di fornitura. È probabile che le catene di fornitura o i mercati attualmente ad alto rischio continuino a essere classificati come tali quando verrà lanciata la nuova analisi del rischio UE. È necessario quindi considerare la possibilità di predisporre misure di mitigazione del rischio con i propri fornitori;
  • se già certificati FSC, può essere utile incoraggiare la propria catena di fornitura a prendere in considerazione la certificazione e l’FSC Regulatory Module, in modo che tutti possano beneficiare della possibilità di ottenere la dichiarazione di fattura REG+ e promuovere i propri materiali come non contribuenti alla deforestazione una volta che la catena di fornitura sarà interamente verificata.

 

STEP 5: Definire uno scambio di dati sicuro con i partner commerciali

Per soddisfare i requisiti EUDR è necessaria una solida tracciabilità delle transazioni nelle catene di fornitura, dalla foresta al prodotto finito. I partner commerciali devono quindi concordare i dettagli delle transazioni, come il volume, il prodotto, l’area di origine, il periodo di raccolta e la specie per garantire che tutti i materiali siano stati acquistati secondo gli standard EUDR.

Devono inoltre dimostrare la conformità a principi sociali, ad esempio attraverso l'adesione al consenso libero, preventivo e informato (Free Prior and Informed Consent, FPIC). FSC sta costruendo una piattaforma dedicata alle organizzazioni certificate FSC, chiamata FSC Blockchain, che contribuirà a facilitare questo requisito di tracciabilità per le organizzazioni certificate. Costruita sulla tecnologia blockchain, la piattaforma consente ai partecipanti di accedere e scambiare in modo riservato, flessibile ed efficiente i dati rilevanti per contribuire alla verifica, alla dovuta diligenza e alla dimostrazione della conformità con le normative in evoluzione.

La Blockchain FSC consentirà agli utenti di:
 

  • verificare lo stato di certificazione dei fornitori al momento della transazione;
  • generare dichiarazioni verificate e tracciabili sui prodotti scambiati tra l'utente e i propri partner commerciali;
  • trasmettere dati rilevanti sulle materie prime che compongono i prodotti certificati FSC, come la geo-localizzazione dell'origine, il periodo di raccolta, le specie, i gruppi di prodotti e altre informazioni essenziali attraverso la catena di fornitura, mantenendo al contempo la riservatezza dei partner commerciali.

 

STEP 6: Comunicare all’Ente di Certificazione l’intenzione di utilizzare gli strumenti FSC di allineamento all'EUDR

È probabile che gli Enti di Certificazione dovranno affrontare periodi intensi di audit dato l'avvicinarsi della scadenza di Dicembre, momento dell’effettiva entrate in vigore del nuovo Regolamento. È consigliato quindi contattare subito l'Ente di riferimento per esprimere l’intenzione di conformarsi all'EUDR e di utilizzare gli strumenti di FSC per allineamento con l’EUDR come l'FSC Regulatory Module e la Blockchain.

Questa comunicazione può consentire agli Enti di gestire il flusso di domande di supporto e aiutare a programmare gli audit nei mesi che seguiranno. Le organizzazioni certificate FSC possono anche aderire all'Early Adopters Programme per avviare questo processo, che permette di essere tra le prime realtà a testare il sistema messo in piedi dal Forest Stewardship Council per conformarsi ai requisiti EUDR. Per conoscere le prossime finestre di adesione al programma, è possibile consultare questa pagina.