Il Legno Controllato (Control Wood, CW) è un materiale che può essere mescolato con quello certificato durante la realizzazione di prodotti etichettati come FSC Misto. Da tale materiale però devono essere escluse le seguenti categorie:
- legno tagliato illegalmente
- legno tagliato in violazione dei diritti tradizionali e civili
- legno tagliato in foreste con High Conservation Values (HCVs, aree ad alto valore ambientale1)
- legno tagliato in foreste convertite in piantagioni o altro uso non forestale
- legno da foreste dove si fa uso di alberi geneticamente modificati
Per utilizzare il materiale come Legno Controllato, alle aziende viene richiesto di rispettare i requisiti dello standard di Catena di Custodia (FSC-STD-40-004) ed del Legno Controllato, presenti nello standard FSC-STD-40-005. Secondo questo documento, attualmente in fase di revisione, un’azienda può utilizzare solo materiale acquistato come ‘controllato’ da un'altra azienda che è proprietaria del certificato FSC. Nel caso quest'ultima non lo sia, il materiale deve provenire da un’area sottoposta ad una analisi del rischio, ovvero una valutazione del livello di rischio nazionale per ognuna della cinque categorie elencate qui sopra. Dall’analisi può risultare un livello di rischio basso e perciò trascurabile, che permette l’utilizzo di tale materiale come Legno Controllato; oppure un rischio non specificato, che invece obbliga l’azienda ad intraprendere specifiche misure di controllo e mitigazione del rischio.
L’Analisi del Rischio viene condotta da un Gruppo di Lavoro Nazionale, con l’aiuto di una serie di Consulenti Internazionali, ai quali è stata affidata una parte dell’Analisi di Rischio Nazionale per coadiuvare l’attività dei Gruppo Nazionali. Il Gruppo di Lavoro per il nostro Paese è formato da due rappresentanti delle camere sociali, ambientali, economiche di FSC Italia, ai quali viene affidato il compito di rivedere l’Analisi di Rischio condotta per le categorie 1,2,4,5 da parte di Consulenti Internazionali, direttamente coordinati da FSC Internazionale ,e sviluppare l’Analisi di Rischio secondo la procedura FSC-PRO-30-002 V3-0 per la categoria 3.
La composizione del Gruppo può essere soggetta ad eventuali modifiche nel corso dell’anno qualora subentrassero nuove disponibilità con specifica competenza, e ricordiamo che il gruppo risulta così composto:
CAMERA AMBIENTALE
Antonio Pollutri
Vito Nicola Tatone
CAMERA SOCIALE
Claudio Garrone / AFI
Davide Pettenella / ASF
CAMERA ECONOMICA
Stefano Cattoi / Magnifica Comunità di Fiemme
Davide Paradiso / ConLegno
SUPPORTO TECNICO
Dott. Luigi Bovolenta / Control Union
Dott. Marco Clementi / ICILA- CSI Spa
Dott. Luigi Mazzaglia / Vireo Srl
COORDINAMENTO
Ilaria Dalla Vecchia / FSC Italia
Per maggiori informazioni scrivere a i.dallavecchia@it.fsc.org
» Legno controllato
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