I prodotti forestali non legnosi svolgono un ruolo importante nella vita quotidiana e nel benessere di milioni di persone in tutto il mondo: in particolare le persone che abitano aree rurali o marginali dipendono da questi prodotti come fonti di cibo, foraggi, medicine, gomme e resine.

Le interviste contenute nella pubblicazione Non-wood forest products in Europe – A quantitative overview di EFI, condotte su un campione di 17.346 individui, mostrano che il 26% delle famiglie europee raccoglie questi prodotti e che i tassi e le quantità di raccolta aumentano spostandosi dall'Europa occidentale a quella orientale.

Precedenti studi e tentativi di quantificazione si sono concentrati principalmente sulla commercializzazione di prodotti come frutti di bosco, bacche o funghi; i risultati del nuovo studio suggeriscono che i NWFP commercializzati rappresentano solo una piccola parte e che circa l'86% dei quantitativi raccolti viene auto-consumato. Si stima inoltre che il valore totale dei NWFP raccolti ogni anno ammonti al 71% del valore della produzione annuale di tondame - molto più di quanto precedentemente stimato.

I risultati del nuovo studio indicano per questo la necessità di prendere in maggiore considerazione questo tipo di prodotti e misurare la coproduzione di legno e NWFP, in particolare in Europa centrale dove il loro valore per ettaro è il più alto.