Anche durante il periodo di difficile ripresa che stiamo attraversando, l’Assemblea dei Soci rimane l’appuntamento più importante della vita associativa dell’Organizzazione: quest anno si è voluto celebrare comunque questo incontro, attenendosi a tutte le prescrizioni in materia di sicurezza e in doppia modalità on-offline. Un momento per fare il punto della situazione, ma anche - e soprattutto - per chiarire le sfide che ci attendono nel futuro prossimo.
L’appuntamento si è concentrato nella mattinata di venerdì 25 Settembre presso la Fornace Carotta di Padova: nonostante le incertezze del periodo, la partecipazione è stata molto positiva, con 38 soci collegati via web e 17 in presenza. Vediamo nel dettaglio le novità e i numeri presentati durante l’evento.
Rispetto al 2019, i soci aderenti all’Associazione Italiana per la Gestione Forestale Responsabile, la realtà che gestisce l’operato del Forest Stewardship Council, sono ulteriormente aumentati, passando da 71 a 76 (+7%); segno questo di un crescente interesse da parte di molti stakeholder a partecipare attivamente alla vita dell’Associazione, condividendone obiettivi e strategie.
Al netto di variazioni di camera e cessazioni delle membership, tra i nuovi componenti dell’Assemblea vale la pena citare, per la Camera Ambientale, Enzo Antonio Bellini; per la Camera Sociale Davide Pettenella (socio individuale), Laura Secco (variazione di camera d’interesse) e Gianni Cantarutti; per la Camera Economica, infine, Alberto Bottoli, Bulgarelli Production s.r.l, CSIL - Centre for Industrial Studies), Emmess s.r.l, Ferrero Technical Services s.r.l, Portocork Italia e UESE Italia.
Crescono le aree forestali certificate secondo gli standard FSC (65.000 ha circa), per un totale di 19 proprietà e 278 proprietari coinvolti. Il vero boom però si registra nelle verifiche dei servizi naturali in aree FSC, portate a termine dall’introduzione della procedura (2018): ben 4 i casi registrati e quasi 20.000 ha interessati a fine 2019, recentemente aumentati a oltre 40.000 ha grazie alle verifiche effettuate nei boschi della Magnifica Comunità di Fiemme.
Continua anche il trend positivo delle certificazioni di Catena di Custodia, che a Settembre 2020 fanno registrare 2.780 certificati attivi (+8,2%) e quasi 3.500 aziende coinvolte; numeri che confermano saldamente il nostro Paese al primo posto in Europa. I settori che più crescono in questa fase sono quello del packaging, del tessile legato alla moda e del legno-arredo, per cui FSC Italia ha impostato strategie di sviluppo e programmi di consolidamento.
Per quanto riguarda infine le licenze di uso promozionale del marchio FSC, nel periodo Gennaio-Agosto 2020 il trend si mantiene stabile e positivo: nonostante l’emergenza sanitaria i rinnovi delle licenze sono stati confermati e sono stati siglati 10 nuovi TLA. La previsione di fine anno conferma il tasso di crescita a valore previsto.
L’evento di quest’anno ha visto anche il rinnovo dell’intero Comitato Esecutivo dell’Associazione, nonché la nomina di un nuovo Presidente. La votazione, condotta online tramite piattaforma certificata Eligo, era volta all’elezione dei 9 membri - 3 per ogni Camera - del Comitato Esecutivo da scegliere tra le 15 candidature pervenute.
Il risultato ha confermato Antonio Pollutri (WWF Italia), Paolo Camerano (socio individuale) e Fabio Scarfò (LIPU) per la Camera Ambientale; Maria Rita Gallozzi, Stefano Pellizzon (Associazione Forestale di Pianura) e Andrea de Sio (AUSF Italia) per la Camera Sociale; Alessandro Calcaterra (Legnonord spa), Mauro Masiero (Etifor Srl) e Andrea Perissinotto (IKEA Purchasing Italy) per la Camera Economica. Dopo breve consultazione nel gruppo di neo eletti, Mauro Masiero è stato indicato inoltre come nuovo Presidente dell’Associazione: “Abbiamo davanti tre anni intensi, per continuare sulla strada tracciata dall’ottima gestione operata nel triennio che si è appena concluso” sono le parole di Masiero al termine dell’evento “Sapere di poter contare su uno staff capace e dedicato, su un Comitato di persone competenti e motivate, nonché su di una base sociale ampia e coinvolta credo sia un ottimo punto di partenza per le sfide a venire”.
Come consuetudine, è stato infine presentato il nuovo Bilancio Sociale dell’Impresa Sociale, il quinto dalla sua costituzione. Il titolo “Essere il cambiamento” è un’esortazione a cercare nuovi modelli, nuove strade e nuove partnership per affrontare insieme le grandi sfide che il futuro ci presenta, tra cui incendi, pandemie, perdita di biodiversità e deforestazione.
Diviso in 7 sezioni (Never waste a crisis, Chi siamo, Organizzazione, Stakeholder, Impatti, Situazione finanziaria, Storie e Glossario), il progetto si apre con una lettera del Presidente uscente Davide Pettenella che, ripercorrendo i numeri e i traguardi di FSC Italia nel 2019, esorta a scegliere il momento di crisi che stiamo attraversando come punto zero per una nuova ripartenza. Le tre macroaree Foreste, Mercato e Persone, contenute nella sezione Impatti, forniscono il quadro delle strategie e delle attività perseguite attraverso numeri, grafici e approfondimenti su trend e segmenti.
La sezione Storie raccoglie, come di consuetudine, 7 casi studio di buona gestione forestale: per il 2019 i casi scelti sono relativi alle esperienze di Sofidel - Rotoloni Regina; i 25 anni del Forest Stewardship Council International; Colussi e la scelta di pack certificato FSC per i propri prodotti; la strategia di valorizzazione dei boschi di Ersaf Lombardia tramite la verifica e quantificazione degli impatti di gestione; il Furniture Award 2019, primo evento dedicato alla sostenibilità di filiera nel segmento legno-arredo italiano; il procurement sostenibile per eventi e il caso di collaborazione con TEDxCortina; la eco-logica dietro il successo di Foppapedretti.