Nel comparto produttivo in provincia di Udine, specializzato nella produzione di sedie e tavoli, ci sono 650 aziende, che insieme generano oltre 450 milioni di fatturato. Per reagire alla crisi degli ultimi anni, non è stato sufficiente che le imprese si fossero riqualificate scommettendo sul miglioramento del design, sullo sviluppo del brand e sull’organizzazione aziendale.
“Non basta più dire che i prodotti sono made in Italy. La qualità bisogna anche dimostrarla: ecco perché le aziende del distretto stanno innovando anche attraverso i certificati ambientali”, dichiara Carlo Piemonte, direttore di Asdi Sedia, l'agenzia per lo sviluppo del distretto.
Così, tramite l’Italian Chair District, sono nate le prime filiere italiane di sostenibilità del legno: la filiera con certificazione FSC conta oggi nel distretto 55 imprese, che insieme a quelle certificate secondo altri standard forestali e quelle con certificazione di qualità ISO 9001, vantano un fatturato aggregato 2013 di filiera pari a 170 milioni di euro (+2,2% rispetto al 2012) e un saldo occupazionale positivo di 1.100 occupati, 8 unità in più rispetto al 2012.
