
L’attività di ALPI in termini di sostenibilità è da sempre il fulcro della sua filosofia aziendale. Il gruppo ALPI da quasi 50 anni gestisce responsabilmente concessioni forestali nel bacino del Congo, la seconda foresta pluviale più grande del mondo dopo l’Amazzonia. Il gruppo ALPI gestisce oltre 300 mila ettari di foreste in Camerun tramite le sue consociate ALPIcam e Grumcam.
Fin dagli esordi, il gruppo ALPI si è adoperato per lo sviluppo delle proprie attività prefissandosi obiettivi di sostenibilità sia in ambito ambientale che in ambito sociale ed economico. In questi 50 anni di gestione forestale l’impegno è cresciuto in maniera esponenziale fino al raggiungimento della certificazione FSC® che garantisce il rispetto di tutti i criteri e principi FSC per una gestione forestale rispettosa dal punto di vista ambientale, benefica a livello sociale ed economicamente efficace.
“Con l’ottenimento della certificazione FSC, ALPI compie un altro passo in avanti verso la sostenibilità e dichiara la volontà di proseguire con trasparenza ed eticità i valori propri della filosofia dell’azienda, sostenendo che la qualità della vita di ciascuno di noi parte dal rispetto per l’ambiente e per le persone” è il commento di Vittorio Alpi, Presidente di ALPI s.p.a
“In epoca di crisi climatica, abbiamo bisogno di sapere con certezza che i prodotti che stiamo acquistando non provochino deforestazione o degrado nelle zone di origine, non contribuiscano alla perdita di biodiversità o alla violazione dei diritti delle comunità locali. Grazie alla certificazione FSC della concessione forestale in Camerun, ALPI ha ora la possibilità di aggiungere questo ulteriore tassello, proponendo nel mercato soluzioni in legno composto di altissimo design, valore ambientale ed etico” conclude Giuseppe Bonanno, Direttore del Forest Stewardship Council (FSC) Italia.