Ogni essere vivente ha bisogno di un posto in cui vivere, cibo e capacità di riprodursi per poter sopravvivere; purtroppo però per l'orso bruno cantabrico (Ursus arctos pyrenaicus) non è sempre stato facile.

Per secoli ha vissuto sui Monti Cantabrici, un’area di oltre 300 chilometri nel nord della Spagna. Tuttavia, negli anni '80, l'interferenza umana ha causato un drastico calo della popolazione di questa specie, portandola sull’orlo dell’estinzione. Il bracconaggio e la caccia illegali da una parte, l'espansione umana dall’altra, hanno favorito l’erosione degli habitat di questi animali.

In un momento in cui la salute della maggior parte degli ecosistemi del nostro Pianeta si sta deteriorando, minacciando l'estinzione di migliaia di specie, alcune aziende hanno deciso di dare un contributo determinante alla loro conservazione, attraverso la certificazione FSC. In Spagna, ad esempio, Biesca Ingeniería - una società specializzata in consulenza forestale e ambientale - ha collaborato con l'associazione locale di conservazione FAPAS giungendo alla verifica dei servizi ecosistemici forestali, evidenziando così l’impegno nella conservazione di questi habitat. Dal 2015 Biesca Ingeniería, assieme a FAPAS e altre realtà, fa inoltre parte di una certificazione di gruppo FSC.

Questa nuova verifica si concentra sull'impatto positivo della gestione forestale responsabile sui cosiddetti servizi ecosistemici forestali, ossia quei benefici che la natura offre spontaneamente tra cui lo stoccaggio del carbonio - che riduce gli effetti del riscaldamento globale e dei cambiamenti climatici, la conservazione della qualità dell’acqua e della biodiversità. Ciò aiuta il proprietario forestale a dimostrare e comunicare l'impatto positivo che il suo lavoro ha su questi servizi, aggiungendo valore a coloro che agiscono per preservare i servizi ecosistemici forestali.

In Spagna, varie aziende stanno mostrando interesse nell’investire in servizi ecosistemici poiché offrono la possibilità di dimostrare i benefici della gestione forestale responsabile. Per ottenere la verifica FSC per i servizi ecosistemici, FAPAS ha sviluppato una serie di misure specifiche per la conservazione dell'orso cantabrico: ha ad esempio piantato alberi da frutto autoctoni - principalmente ciliegie selvatiche e mele - all'interno e intorno alle aree gestite. Gli orsi amano molto questi frutti e spesso si avvicinano ai villaggi in estate per trovarli; la piantumazione di alberi nelle aree in cui gli orsi vivono li aiuta ad accedere direttamente a questa risorsa, limitando il contatto con l’uomo e ristabilendo l'equilibrio in questi habitat. FAPAS ha anche reimpiantato lecci, una specie autoctona, a scapito di specie importate come l’eucalipto, introdotto dall'Australia nel XIX secolo. Per questo impegno, all'inizio del 2020 Biesca Ingeniería e i suoi partner hanno finalmente ottenuto la certificazione dei servizi ecosistemici FSC per i 3.500 ettari di foreste asturiane che gestiscono.

Al momento, la popolazione di orsi della Cantabria comprende circa 300 animali e gli alberi da frutto sono ancora troppo piccoli per generare frutti. Ma presto, FAPAS e Biesca Ingeniería inizieranno a raccogliere i benefici dei loro sforzi per preservare le loro foreste e gli orsi che vi abitano.