I nuovi criteri per questa categoria rispondono all’esigenza che il legno vergine, sughero e bambù utilizzati nei prodotti finiti siano il più possibile provenienti da foreste certificate e correttamente gestite; promuovono inoltre l’utilizzo di materiali prodotti in modo sostenibile attraverso un approccio LCA (Life Cycle Assessment), attraverso un’analisi dell’intero ciclo di vita del prodotto stesso, che comporta, ad esempio, una limitazione nel consumo di energia o nell’utilizzo di COV (Composti Organici Volatili) durante la realizzazione.

“Una conseguenza importante di questi nuovi requisiti” afferma John Hontelez, Chief Advocacy Officer di FSC International “È l'aumento della domanda di materiali certificati FSC, i quali a loro volta stimoleranno il diffondersi della certificazione forestale; aiuteranno inoltre a garantire l’origine dei materiali, con la conferma del fatto che i criteri del marchio Ecolabel sono coerenti con ciò che FSC richiede per l’etichettatura dei prodotti".