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Gli alberi e i loro prodotti vengono utilizzati dalle popolazioni di tutto il mondo da migliaia di anni. In tempi recenti, un numero crescente di architetti, imprenditori edili, Governi, istituzioni scolastiche e aziende stanno adottando il legno perchè in grado di sostituire altri materiali da costruzione, fornendo prestazioni identiche o addirittura superiori.

Il legno infatti può essere trasportato e lavorato più facilmente; gli edifici in legno sono più facili da costruire e hanno ottime qualità antisismiche: una ricerca mostra che le architetture in legno possono essere il 20% più veloci da costruire, e che il numero di congedi per malattia dei lavoratori coinvolti nella costruzione di edifici in legno è la metà rispetto agli altri cantieri. Il legno inoltre è sicuramente più economico di altri materiali da costruzione e ha una ridotta impronta di carbonio. Da ultimo, gli edifici in legno sono più efficienti dal punto di vista energetico.

In collaborazione con il Forest Stewardship Council (FSC), è stata realizzata una raccolta di casi studio a livello internazionale, con progetti realizzati dai più rinomati studi di architettura europei:

  • C.F. Møller è uno studio di architettura con sede ad Aarhus, in Danimarca, che ha preso parte al progetto di ricerca "Tall Timber Building” (2013-2020), e sta ora partecipando al nuovo "Build in Wood” (2019-2023), sostenuto dal programma Horizon 2020 dell'UE. “Con l'architettura in legno - ha affermato Rob Marsh, Head of Sustainability di C.F. Møller - siamo in grado di ridurre la nostra impronta ecologica anche del 50% rispetto agli edifici in cemento. Allo stesso tempo, possiamo lavorare con un materiale bello e rinnovabile, che cresce in foreste gestite in modo sostenibile”.
  • Jestico + Whiles è uno studio di architettura e interior design con sede a Londra. Alex Gordon, Associate Director di J + W, ha dichiarato: “Non è un segreto che l'industria delle costruzioni abbia un impatto significativo sull'ambiente, rappresentando fino al 40% del consumo energetico globale e delle emissioni di anidride carbonica. In quanto risorsa rinnovabile, il legno ha un ruolo chiave da svolgere nella decarbonizzazione del nostro settore e nel contribuire a mitigare gli impatti sempre più gravi dei cambiamenti climatici.
  • Lo studio svedese White Arkitekter si è impegnato affinché nel 2030 tutti i propri progetti siano climaticamente neutri, facendo del legno una condition sine qua non di questo percorso. Nel progetto Magasin X a Uppsala, in Svezia, White Arkitekter ha aiutato il committente a trasformare una tradizionale struttura prefabbricata in cemento nel più grande centro per uffici in legno della Scandinavia.
  • L’obiettivo del progetto SAWA, dello studio olandese Mei architects and planners, è lasciare più legno possibile visibile nelle case, nelle gallerie e nei balconi: il legno ha infatti una naturale morbidezza, che conferisce agli spazi un senso di calma e confort.

Jeremy Harrison, Chief Marketing Officer di FSC International ricorda l'importanza di utilizzare legno da fonti sostenibili, che contribuisce per altro a fornire crediti nelle certificazioni di edilizia sostenibile più conosciute, come LEED e BREEAM: “assicurarsi che il legno provenga da foreste gestite in modo responsabile è un prerequisito fondamentale. Il nostro slogan è 'Foreste per tutti per sempre' e i nostri standard sono progettati per garantire il mantenimento e la salvaguardia delle foreste. Dal punto di vista delle emissioni” continua Harrison “l'utilizzo di legno certificato ha un duplice impatto positivo, perché il legno utilizzato negli edifici immagazzina carbonio e le foreste che lo producono vengono mantenute sane e rigogliose, continuando così a catturare CO2 a loro volta”.

Assieme all’uso di materia prima certificata, la certificazione di progetto FSC è l’altro strumento utile per ottenere il riconoscimento dai principali schemi di certificazione Green Building: LEAD e BREEAM assegnano infatti punti aggiuntivi per progetti che includono materiali da costruzione e prodotti certificati FSC. Un esempio? Il protocollo LEED v4 per gli edifici commerciali riconosce FSC nella categoria "Approvvigionamento di materie prime”: all'interno di questa categoria, è possibile guadagnare crediti utilizzando materiali FSC che rappresentino almeno il 25% (in base al costo) del valore totale dei materiali da costruzione installati in modo permanente nel progetto.