Soffice, a 3 o più veli, naturale o riciclata, la carta igienica è un lusso che non dovremmo mai dare per scontato: ne consumiamo grandi quantità (un italiano in media ne usa 70 rotoli ogni anno). Mentre impariamo a utilizzarla con più parsimonia, assicuriamoci che la sua produzione derivi da fonti sostenibili.

I custodi della conoscenza e le porte per infiniti altri mondi. Non c'è niente come aprire un nuovo libro, sedersi in un posto accogliente, annusarne le pagine e farsi trasportare. Molti libri oggi vengono stampati utilizzando carta certificata FSC; ciò garantisce che ogni singola copia sia un piccolo contributo alla protezione - e non alla distruzione - delle foreste.

Cartone e cartoncino sono usati per tante cose (spostare, riporre o confezionare) e sono il materiale principale degli imballaggi per servizi di consegna e asporto. Se smaltiti correttamente, possono alimentare filiere circolari che danno nuova vita a ciò che altrimenti sarebbe un rifiuto.

Sostituire i prodotti in plastica, molto spesso causa di inquinamento, con alternative ricavate dalla cellulosa: è possibile? Certo! Pensate a cannucce di carta, forchette, coltelli, sacchetti e molto altro ancora: gli usi sono davvero infiniti, e persino prodotti come spazzolini da denti in PVC possono essere sostituiti con modelli in bambù certificato FSC.

Ha accompagnato l’evoluzione dell’uomo sin dagli inizi. Il legno è un materiale incredibile per molti usi, tra cui l'edilizia sostenibile: è una risorsa rinnovabile e in più trattiene il carbonio al suo interno, impedendo che venga rilasciato in atmosfera: un contributo fondamentale contro i cambiamenti climatici.

I mobili possono essere realizzati con molti materiali, ma a volte il legno è semplicemente insostituibile: pensate alla vostra sedia a dondolo preferita o al grande tavolo da pranzo in legno dove vi riunite con famiglia o amici per deliziosi pasti insieme. Dalle scrivanie alle librerie, i mobili in legno occupano le nostre case da sempre.

Molti strumenti sono realizzati in legno: chitarre, pianoforti, violini, clarinetti… Il legno è un elemento che fa davvero la differenza quando si tratta di trasmettere vibrazioni (ed emozioni) ed è bellissimo pensare che la musica che creiamo può essere attribuita, in parte, alle foreste.

La primavera e l’estate sono i periodi perfetti per una grigliata all’aperto: la carbonella certificata FSC è spesso composta da arbusti e specie arboree invasive che minacciano foreste sane o habitat naturali, oppure da residui; il suo utilizzo è dunque benefico per gli ecosistemi.

Sapevi che la gomma viene dagli alberi? La gomma naturale, o lattice, è una risorsa forestale molto importante: viene raccolta dall’ albero della gomma (Hevea brasiliensis), che cresce principalmente in Paesi come Thailandia e Indonesia.

Beh, anche questi piccoli oggetti sono fatti di gomma. Ci proteggono dalle malattie e, se certificati FSC, ci aiutano anche a proteggere la foreste.

Gli pneumatici della bicicletta, dello scooter o dell’auto possono essere prodotti in tutto o in parte utilizzando gomma - ciò li rende a tutti gli effetti dei prodotti derivanti dalle foreste. Ogni volta che ci spostiamo o che viaggiamo, ricordiamoci di ringraziare le foreste anche per questo.

Palloni da calcio, da basket o palline da tennis hanno tutti uno o più elementi di gomma. Ora che lo sapete, la prossima volta, dedicate un goal o un canestro anche ad alberi e boschi.

Bacche, funghi e noci provengono dalle foreste. Date un'occhiata al vostro piatto quando vi sedete a tavola: è probabile che almeno una parte del delizioso pranzo, cena o spuntino che state gustando sia composto da un prodotto forestale non legnoso.

Quasi il 40% dei farmaci che utilizziamo deriva direttamente (per estrazione) o indirettamente (semisintesi) dalle specie vegetali. Sebbene non ci siano (ancora!) farmaci con certificazione FSC, gli standard di gestione forestale responsabile proteggono le foreste di origine, garantendo che le generazioni presenti o future possano beneficiarne.