Utilizzo di materie certificate FSC come strumento chiave per la riduzione degli impatti negativi delle filiere sulle foreste, la valorizzazione dei servizi ecosistemici e i prodotti generati dalle foreste italiane nonché il raggiungimento di obiettivi di zero deforestazione: nel giorno della tappa patavina del Forum Nazionale delle Foreste (29 maggio), promosso da Rete Rurale Nazionale, Mipaaf, Regione Veneto, Università degli Studi di Padova e TESAF per creare reali opportunità di riconoscimento delle molteplici dimensioni dell'economia forestale italiana, quello siglato tra FSC Italia e AzzeroCO2 diventa molto più di un protocollo d’intesa.

L’accordo, articolato in 6 obiettivi, parte dal ruolo di primo piano ricoperto dall’Italia nel mercato mondiale dei prodotti forestali; ruolo a cui dovrebbe corrispondere - si legge - un’assunzione di responsabilità per quello che riguarda la corretta gestione forestale, la promozione della certificazione, e l’attivazione di politiche convincenti di sostegno ai Paesi produttori delle filiere di trasformazione ad essi collegate.

In quest’ottica, la certificazione di gestione forestale responsabile diventa elemento portante ai fini della programmazione nel settore forestale, a livello nazionale come regionale, concorrendo allo stesso tempo alla valorizzazione dei servizi ecosistemici e dei prodotti generati dalle foreste italiane e fornendo alle aziende opportunità di investimenti responsabili.

Sul fronte operativo, FSC Italia si impegna a promuovere presso i propri Soci, Aziende certificate e clienti i servizi forniti da AzzeroCO2 che possono contribuire attivamente a contrastare i cambiamenti climatici, mentre la controparte si impegna a orientare i propri clienti, nonché i consumatori finali, verso la certificazione FSC e la scelta dei prodotti certificati come strumento chiave per la riduzione degli impatti negativi delle filiere sulle foreste nonché il raggiungimento di obiettivi di zero deforestazione.

"Siamo onorati di essere stati scelti da FSC Italia come partner di questo accordo, che si propone di dare un contributo concreto per mitigare l’impatto ambientale delle attività e affermare una nuova cultura della responsabilità sociale ed ambientale d’impresa, che metta al primo posto il benessere della collettività" ha dichiarato Sandro Scollato, vice presidente di AzzeroCO2, che aggiunge "La collaborazione con FSC Italia va dunque nella direzione di tutelare e incrementare il patrimonio forestale nazionale, generando benefici ambientali e sociali per le comunità locali.”

“Questo documento d’intesa, con un partner sempre più noto in Italia, rappresenta un ulteriore passo verso la promozione di una cultura della responsabilità sociale che includa i temi della gestione forestale, mitigazione e adattamento al cambiamento climatico” spiega Diego Florian, direttore di FSC Italia, che aggiunge “Una responsabilità che può e deve essere estesa al settore forestale e alle filiere collegate attive in Italia, come già avviene in molti altri Paesi d’Europa e del mondo”.