Questa decisione è stata presa dal Consiglio di Amministrazione di FSC International dopo ulteriori evidenze sulla possibile violazione di standard di misurazione del legname, che richiederanno indagini relative alla Policy for Association per determinarne la portata e l'impatto. FSC ritiene che l'apertura di un’ulteriore inchiesta non sia compatibile con il mantenimento dello status di prova del Gruppo.
Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre sottolineato come queste accuse, se confermate, potrebbero portare ad un aumento del rischio che i prodotti non conformi alle norme e alle politiche FSC vengano scambiati attraverso le catene di approvvigionamento; una situazione considerata inaccettabile per l’Organizzazione.
Il Gruppo Schweighofer ha informato FSC dell’accettazione della decisione, riconoscendolo come un segnale efficace per soddisfare le aspettative degli stakeholder e incoraggiare il loro impegno, e ha di conseguenza deciso, per dimostrare l'impegno verso la Policy for Association di FSC, di terminare i propri certificati con effetto immediato.
FSC riconosce gli sforzi del Gruppo Schweighofer nel corso degli ultimi tre mesi per sviluppare un piano preliminare di azioni correttive e lo incoraggia a continuare la discussione, costruendo una piano di azione che ponga fine alla dissociazione. A seconda dei progressi del Gruppo, il Consiglio di Amministrazione di FSC potrà prendere in considerazione un approccio graduale alla ri-associazione per gli impianti del Gruppo con sede al di fuori della Romania.
"FSC inizierà a costruire una presenza permanente in Romania, impegnandosi in modo efficace con i suoi membri e le parti interessate per costituire strumenti, come ad esempio un forum dedicato, utili a individuare soluzioni di lungo termine per le sfide della gestione forestale responsabile nel Paese. A tal fine verrà instaurato un dialogo costruttivo con il Gruppo Schweighofer e tutte le parti interessate", commenta Kim Carstensen, Direttore Generale di FSC International.
