Una speciale carta “virostatica”, ossia dalla composizione chimica altamente sfavorevole alla sopravvivenza del Covid19, per realizzare mascherine protettive: è questo il contributo di Fedrigoni in un momento storico in cui la pandemia causata da SARS-CoV-2 mette in difficoltà molti Paesi. Una novità doppiamente positiva, dal momento che questa carta verrà realizzata con cellulosa FSC e cotone riciclabili.

Le incertezze portate da cambiamenti climatici e nuove epidemie riportano infatti al centro il dibattito sui prodotti usa e getta, estremamente importanti in questo periodo per salvaguardare la salute individuale e - al contempo - profondamente impattanti sugli ecosistemi naturali, già provati da inquinamento da plastica e altri fattori. Parte del dibattito sul futuro si dovrà dunque concentrare su come rendere più sostenibili questi prodotti, ad esempio attraverso l’uso di materia prima riciclata o proveniente da fonti gestite in maniera responsabile.

"Fedrigoni ha fatto la sua parte in piena emergenza, mantenendo operativi tutti i suoi stabilimenti e magazzini nel mondo pur nella massima sicurezza per i lavoratori – commenta Marco Nespolo, amministratore delegato del Gruppo – e vuole mettersi al servizio del Paese anche in questa seconda fase sfruttando la propria competenza tecnica”.

L'azienda fondata a Verona nel 1888 e certificata FSC dal 2006, da anni ha deciso di acquistare solo cellulosa da foreste gestite in modo sostenibile, arrivando oggi a proporre il 90% della carta prodotta come certificata FSC. Con il nuovo supporto virostatico, dimostra ora in modo concreto come un futuro più sostenibile non sia solo possibile, ma indispensabile per garantire la salvaguardia degli ecosistemi forestali e per scongiurare l’insorgenza di nuove epidemie.

“È sorprendente come le situazioni di crisi facciano emergere il meglio della creatività e della imprenditorialità italiane, che sempre di più riconoscono nella sostenibilità un fattore imprescindibile” fa sapere Diego Florian, Direttore del Forest Stewardship Council Italia, che aggiunge “Come FSC Italia continuiamo a promuovere questi casi di successo e sosteniamo con forza la necessità, ora più che mai, di lavorare a filiere di prodotti forestali come carta e legno sempre più sostenibili e resilienti. Tra le iniziative che abbiamo messo in campo in questo periodo, un wall virtuale con i messaggi di tutti quei partner e quelle aziende certificate FSC che non si sono arrese durante questi due mesi difficilissimi, e che anzi hanno continuato a dire ‘Contro il Coronavirus, insieme saremo più forti di prima’”.