
La nuova Politica, entrata in vigore dal 1° Agosto 2019, sostituisce la vecchia Politica FSC sull’uso dei pesticidi e la Procedura per la Richiesta di Deroga (FSC-PRO-30-001 V1-0) per l’utilizzo dei principi attivi vietati da FSC. Dal 1° di Agosto infatti FSC International non accetterà più alcuna deroga e le realtà certificate dovranno rispettare i requisiti della nuova Politica FSC.
FSC ha identificato un elenco di Pesticidi Altamente Pericolosi (Parte II della Politica) classificandoli in tre categorie di rischio: pesticidi proibiti da FSC, pesticidi il cui uso è fortemente limitato e pesticidi il cui uso è limitato.
I pesticidi proibiti da FSC non possono essere mai utilizzati se non in caso di emergenza (Allegato 3 della Politica). I pesticidi altamente pericolosi il cui uso è fortemente limitato o limitato possono essere utilizzati secondo i seguenti criteri:
- all’interno di un sistema integrato degli agenti patogeni (Criterio 10.7) che dimostri che l’uso di pesticidi chimici può essere l'unico modo per controllare un parassita, un’infestante o una malattia;
- dando priorità a pesticidi chimici che non rientrano nell’elenco dei Pesticidi Altamente Pericolosi, oppure dando priorità a pesticidi chimici che rientrano nell’elenco dei Pesticidi Altamente Pericolosi il cui uso è limitato.
- implementando una Valutazione del Rischio Ambientale e Sociale (Environmental and Social Risk Assessment, ESRA) per identificare le migliori soluzioni per controllare un parassita, un’infestante o una malattia; le condizioni per l’utilizzo di un pesticida, le misure di mitigazione e monitoraggio per minimizzare i rischi verso l’ambiente e la salute umana. La valutazione deve essere proporzionata alla scala, intensità e rischio delle attività di gestione e deve considerare un insieme di “Variabili di Esposizione” descritte nell’Allegato 2 della Politica.
L’Analisi del Rischio (ESRA) può essere elaborata in collaborazione con altre Unità di Gestione con condizioni forestali e problemi fitosanitari simili.
La Valutazione del Rischio permette di selezionare l’opzione di controllo meno impattante dal punto di vista ambientale e sociale. Prima dell’applicazione del pesticida, i risultati dell’ESRA devono essere inclusi nel Piano Operativo dell’Azienda insieme alle misure di prevenzione e mitigazione del rischio.
Il monitoraggio prevede:
- Nome commerciale del prodotto;
- Principio attivo;
- Quantità del principio attivo utilizzato;
- Periodo di utilizzo;
- Numero e frequenza delle applicazioni;
- Area soggetta al trattamento;
- Ragioni per l’utilizzo;
- Risultati dell’attività di consultazione con i portatori d’interesse direttamente influenzati dalle attività di gestione.
Attenzione: Come indicato nell’ Interpretazione INT-POL-30-001_7 (aggiornata a Giugno 2019), fino ad Agosto 2020 non sarà necessario sviluppare un’Analisi del Rischio Ambientale e Sociale (ESRA) per quei pesticidi che non richiedevano una deroga nella vecchia politica FSC (ad es. la dodina, chlorpyrifos-methyl) e quei principi che non rientrano nell’elenco dei Pesticidi Altamente Pericolosi. Si ricorda che dal 1° Agosto 2020 sarà invece obbligatorio condurre un Analisi del Rischio (ESRA) anche per quei pesticidi che non rientrano nell’elenco dei pesticidi altamente pericolosi.
Si ricorda che dal 1° Agosto 2020 sarà invece obbligatorio condurre un Analisi del Rischio (ESRA) anche per quei pesticidi che non rientrano nell’elenco dei pesticidi altamente pericolosi.
FSC International sta inoltre sviluppando ulteriori indicatori internazionali applicabili per l’utilizzo di pesticidi chimici, che saranno poi adattati al contesto nazionale di riferimento e inclusi nello Standard Nazionale di Gestione Forestale FSC. Una volta sviluppati i nuovi indicatori, FSC Italia provvederà a informare le aziende certificate per adeguare il proprio sistema di gestione integrata degli agenti patogeni.
Per maggiori informazioni scrivere a Ilaria dalla Vecchia, Forest Management technical advisor di FSC Italia, all’indirizzo i.dallavecchia@it.fsc.org.