
I delegati che hanno partecipato all’evento bis tenutosi a Roma dal 24 al 27 Febbraio 2025 si sono trovati concordi in merito alle decisioni per contribuire al Quadro Globale per la Biodiversità Kunming-Montreal (Kunming-Montreal Global Biodiversity Framework, KMGBF); ciò include meccanismi per la pianificazione, il monitoraggio, la rendicontazione e la revisione delle attività. Per la prima volta nei negoziati sulla biodiversità, i Paesi hanno concordato un testo specifico per monitorare i propri progressi, inclusi i modi in cui gli indicatori saranno misurati e utilizzati. Ciò garantirà che tutte le parti monitorino i progressi in modo che possano essere interpretati dai decisori politici nazionali e fornire dati che possano essere aggregati a livello globale per fornire un quadro integrato dell'implementazione del KMGBF.
Anche FSC ha accolto con favore i risultati della riunione di Roma, in particolare le decisioni prese sul monitoraggio e sulla rendicontazione della biodiversità, ed è stata lieta di vedere un crescente riconoscimento del ruolo del mercato sintetizzato nell'Obiettivo 15, che richiede ai governi di "adottare misure legali, amministrative o politiche" per incoraggiare e consentire al settore privato di monitorare, valutare e divulgare in modo trasparente i propri rischi, dipendenze e impatti sulla biodiversità.
Le aziende che utilizzano la certificazione FSC possono contare già su strumenti solidi per raccogliere dati, fare dichiarazioni verificabili e trovare soluzioni che apportano valore finanziario aggiuntivo alla protezione e miglioramento dei servizi ecosistemici, dimostrando i propri sforzi di sostenibilità e rispettando le direttive di altri quadri di rendicontazione e divulgazione della sostenibilità, come il Taskforce on Nature-related Financial Disclosures (TNFD).
"Da oltre 30 anni, FSC promuove pratiche di gestione forestale sostenibile che permettono ai custodi delle foreste di conservare, migliorare e ripristinare i servizi ecosistemici essenziali, inclusa la biodiversità", ha dichiarato il Direttore Generale di FSC, Subhra Bhattacharjee. "Le decisioni prese a Roma convalidano il nostro approccio e creano nuove opportunità per il settore forestale nel dimostrare la propria leadership nell'azione per il clima."
Il prossimo appuntamento è ora la COP30 sul clima nel 2025, che si terrà dal 10 al 21 Novembre a Belèm, Brasile, a cui FSC guarda per confermare il proprio impegno con imprese, governi e società civile per accelerare la transizione nella gestione forestale responsabile.