“Gli alberi sono gli strumenti a fiato del vento” scriveva il poeta e appassionato di botanica polacco Marian Bogdała. Ora in Friuli, e precisamente a Manzano (Udine), quegli stessi alberi hanno fornito la materia prima per costruire uno strumento - non a fiato ma a sei corde - in grado di riprodurre attraverso note, scale naturali ed accordi un’armonia che mette insieme artigianato e sostenibilità.

L’iniziativa è dell’esperto di legnami e manzanese doc Gianni Cantarutti che, grazie all’associazione Culturalegno - realtà senza fini di lucro che promuove, organizza e realizza attività ed iniziative per far conoscere il legno in rapporto alla cultura e alla natura - ha coinvolto nel progetto il liutaio goriziano Marco Lorenzon. Il risultato è una magnifica chitarra classica che racchiude ben sette specie differenti di legni (Abete Rosso, Mogano, Rovere Chiaro e Scuro, Betulla, Pao Ferro e Ovangkol). “Tutti legni sostenibili perché certificati dal Forest Stewardship Council (FSC)" afferma Cantarutti.

Il liutaio Marco Lorenzon con la prima chitarra con certificazione di progetto FSC

Come spiega infatti il liutaio Marco Lorenzon, la ricerca di materia prima sostenibile è al centro di questo progetto: “La chitarra, esattamente come gli alberi, è frutto di un lavoro lento ma ostinato, una sinfonia di passione e dedizione. Scegliendo di impiegare solo legni sostenibili abbiamo voluto ripagare la natura per la risorsa rinnovabile che ci ha donato”. Lo sforzo è stato dunque ricompensato con la certificazione di progetto FSC (ICILA-PRO-000003) rilasciata dall’Ente di Certificazione CSI s.p.a/ICILA, che attesta appunto l’utilizzo di materia prima legnosa (oltre il 95%) certificata FSC.

La produzione di chitarre “sostenibili” non è una novità a livello mondiale: la statunitense Martin & Co è infatti fra i più attivi e convinti produttori di chitarre con legno certificato FSC, ma quella prodotta dal liutaio Marco Lorenzon in collaborazione con Gianni Cantarutti di Culturalegno è di fatto la prima chitarra che utilizza legni FSC ad essere prodotta artigianalmente - e certificata con certificazione di progetto - in Italia. “L’auspicio ovviamente è che questo progetto possa aprire le porte ad altre certificazioni nel settore della produzione artigianale di strumenti musicali” spiega il direttore di FSC Italia, Diego Florian.

Il progetto si inserisce nella scia di un fenomeno - quello dell’utilizzo di legno da fonti responsabili certificate FSC - in costante crescita e che in Friuli Venezia-Giulia coinvolge attualmente 185 imprese (piccole, medie, grandi e consorzi), che hanno deciso di intraprendere questo percorso come fattore di competitività nel mercato unita alla sostenibilità, a cui si aggiungono le circa 2.100 aziende sparse su tutto il territorio nazionale.