
Tutto ciò che FSC fa riguarda lo sviluppo sostenibile; tuttavia sappiamo che questo concetto potrebbe non essere immediatamente chiaro per tutti. Il nostro operato infatti è descritto come “gestione forestale responsabile”: significa che è sostenibile o qualcos’altro?
La questione è più ampia e non riguarda solo FSC, poiché il termine “sostenibilità” viene usato anche dai movimenti per l’energia pulita oppure nell’edilizia green.
Come ho già detto, le Nazioni Unite (UN) sono in procinto di darci una definizione aggiornata: entro fine mese infatti gli Obiettivi dello Sviluppo Sostenibile (SDGs) verranno rivisti e presenteranno tutti i nuovi fattori che devono essere considerati nel perseguimento del vero sviluppo sostenibile.
Per noi di FSC, è importante che gli Obiettivi dello Sviluppo Sostenibile siano incentrati sugli aspetti sociali, ambientali ed economici delle risorse più preziose al mondo; questo significa che per qualificare tutte le attività come “sostenibili”, gli interessi dell’impresa e delle persone che vi lavorano dovranno essere coniugati con il rispetto di flora e fauna: tutte le parti dovranno dunque essere considerate in maniera uguale.
Sento spesso che FSC viene descritta come un’organizzazione ambientalista, ed invece noi abbiamo sempre ammesso che i fattori sociali e quelli economici sono tanto importanti quanto quelli ambientali. FSC nacque proprio fondandosi su questo principio (potete leggere come tutto è iniziato qui).
Le foreste sono, senza dubbio, una delle principali risorse che gli Obiettivi dello Sviluppo Sostenibile cercheranno di proteggere, ma non solamente da un punto vista ambientale. Come ho scritto lo scorso mese, mantenere intatti certi paesaggi forestali è davvero cruciale per le centinaia di milioni di persone che dipendono da essi, così come per le imprese che vogliono fabbricare prodotti in legno certificato e per frenare gli effetti del cambiamento climatico.
Questo è il motivo per cui FSC ha deciso di presentare la sua vision per la sostenibilità, così come per la gestione responsabile delle foreste. Abbiamo appena completato la stesura del nostro piano strategico globale 2015-2020, che spiega la nostra concezione di sviluppo sostenibile. Ma non vogliamo e non possiamo credere che FSC sia in grado di ultimare questo progetto da solo o che riuscirà a completarlo pienamente nei prossimi cinque anni.
Voi potreste chiedermi “perché?” Bene, la verità è questa: la sostenibilità è una ricerca continua. È una serie di buone intenzioni, il cui risultato potrà essere visto soltanto in futuro, fra molti anni.
Nessuna organizzazione, comprese le Nazioni Unite, potrà mai prevedere che cosa la sostenibilità farà. Ricordo che 15 anni fa, quando vennero annunciati gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio, la sostenibilità era in cima alla lista; tuttavia alcuni di questi traguardi non sono stati raggiunti, quindi difficilmente li si può definire sostenibili. Comunque è evidente che nel loro complesso questi obiettivi hanno generato uno slancio che altrimenti non avrebbe avuto inizio.
Noi possiamo solo sperare di raggiungere gli obiettivi della sostenibilità tenendo sempre in conto tutti gli aspetti (sociali, ambientali ed economici) e mentendo un dialogo costante fra i governi, le ONG e i consumatori per assicurare che nuove tematiche vengano continuamente sollevate e affrontate.
Sono fiducioso che gli Obiettivi dello Sviluppo Sostenibile promuoveranno questo approccio.
A mio parere, FSC è nella giusta posizione per dare un aiuto concreto, fornendo il collegamento tra le foreste ed i consumatori di tutto il mondo. Possiamo farlo, grazie ai nostri rapporti con i gruppi indigeni e con le organizzazioni ambientaliste come il WWF e Greenpeace e grazie anche alla nostra rete globale di imprenditori, mantenendo vivo il dialogo fra questi diversi gruppi per assicurarci di navigare tutti verso la stessa meta.
Questo lavoro è incredibilmente importante perché, come ho detto prima, i Governi di tutto il mondo possono fare tanto, ma sono le persone che fanno la vera differenza.
Il nostro obiettivo di lungo termine è quello di continuare a promuovere una gestione forestale responsabile, affinché diventi un valore condiviso da tutti: se otterremo questo risultato, fra altri quindici anni potremo guardare indietro riflettendo su questi Obiettivi dello Sviluppo Sostenibile e concludere che, sì, abbiamo ottenuto qualcosa che possa davvero essere definito sostenibile.