I risultati, che saranno resi pubblici sul sito di FSC Italia, sono molto importanti per verificare l’applicabilità e l’efficacia degli indicatori di gestione forestale responsabile sul territorio nazionale.
La seconda bozza dello standard di gestione forestale è il risultato di più di un anno e mezzo di lavoro, impiegato per l’adozione/l’adattamento degli Indicatori Generici Internazionali (IGIs), elaborati con la nuova versione dei Principi e Criteri FSC (FSC-STD-01-001 V5-0 EN).

Il test della seconda bozza del nuovo standard viene fatto direttamente sul campo, presso Organizzazioni che sono già certificate, sia partecipando direttamente ad una verifica di sorveglianza dell’Organizzazione oppure attraverso una simulazione ad hoc di verifica.

Il test del nuovo standard è coordinato da parte di un Auditor accreditato per la gestione forestale FSC, due rappresentanti del gruppo di lavoro nazionale (il coordinatore ed un membro del gruppo di lavoro, come minimo), ed il responsabile della gestione forestale dell’Organizzazione certificata.
Le realtà sottoposte al test sono state selezionate sulla base dei seguenti aspetti, per testare gli elementi maggiormente critici dello standard nelle realtà a cui si riferiscono:

  • Tipologia di gestione forestale (ceduo, fustaia, piantagione);
  • Proprietà (pubblica, privata);
  • Estensione (piccola/SLIMF, medie dimensioni, grande);
  • Periodo di certificazione (di recente, consolidata);
  • Intensità di prelievo (SLIMF);
  • Tipologia di certificazione (singola, di gruppo).

Di seguito la tabella con la date (indicative) dei test sul campo. Alla fine dei test verrà pubblicato sul sito un riassunto con i risultati di qeusta fase. Per maggiori informazioni scrivere a Ilaria Dalla Vecchia, Responsabile ricerca e sviluppo standard FSC Italia, all'indirizzo standardGFS@fsc-italia.it