Albero di Natale vero o finto? Come ormai hanno dimostrato molti studi e articoli, la scelta di un albero vero ha molti benefici che lo rendono preferibile rispetto ad uno di plastica: ha impatto sulla biodiversità o sull’ambiente trascurabile (gli abeti utilizzati sono solitamente cresciuti in vivai appositi), contribuisce a catturare e conservare la CO2 e, soprattutto, è più facilmente riciclabile dopo l’utilizzo.

Ciò non significa che sia una buona idea andare in una foresta e scegliere personalmente l’albero da portarsi a casa, oppure decidere di ripiantarlo una volta finito il periodo natalizio (quest’ultima azione è peraltro fortemente sconsigliata, visto che potrebbe alterare la composizione del bosco e introdurre specie diverse da quelle locali). Quello che si può fare invece è scegliere un vivaio o un negozio vicino a casa, e assicurarsi che un semplice gesto possa avere ricadute positive.

L’iniziativa ‘Compostiamoci bene’ di IKEA Italia va in questa direzione: dà infatti la possibilità di acquistare un albero di Natale in vaso, di poterlo restituire alla fine delle feste e sostenere inoltre iniziative volte alla conservazione e alla tutela di aree forestali in Italia: per ogni abete restituito, IKEA Italia infatti si impegna a donare €2 alla riqualificazione di aree aderenti alla campagna nazionale Mosaico Verde nelle province di Roma e Napoli (all’interno del Parco Nazionale del Vesuvio). Inoltre, fino al 31 Gennaio 2022 è possibile scegliere di donare €1 in cassa a favore di FSC Italia, sostenendo la gestione responsabile delle foreste nel nostro Paese.