Il contributo del settore furniture, tra i più rappresentativi dello stile e della qualità Made in Italy, nell’aumentare l’utilizzo di legno sostenibile, fermare la deforestazione e promuovere comportamenti di consumo green, è potenzialmente enorme. Lo ribadisce FSC Italia, partecipando con il percorso sulla sostenibilità del legno FSC è Foreste per tutti, per sempre al Fuorisalone, quest’anno diviso in due fasi: la prima, di lancio, dal 12 al 18 Aprile; la seconda, in concomitanza con il Salone del Mobile, che si terrà dal 5 al 10 Settembre.
Al percorso, pensato come un contenitore di esperienze e casi studio nel settore furniture aderiscono Arper, Calligaris, Kartell, Moroso, Paolo Castelli, Pianca, Roda e Stosa Cucine, “Tutte aziende certificate FSC, e veri e propri forest heroes - conferma Alexia Schrott, Marketing Manager del Forest Stewardship Council (FSC) Italia - Ad un anno di distanza dal lockdown nazionale e con la volontà di ritornare presto ad un ‘prima’, i racconti di queste aziende ci aiutano a capire come legno, design e sostenibilità contribuiranno a definire un nuovo ‘dopo’, una nuova normalità”.
I dati relativi al nostro Paese evidenziano una crescita delle certificazioni di Catena di Custodia FSC del +10% per il secondo anno consecutivo: ad oggi sono 2.831, per un totale di oltre 3.500 siti produttivi coinvolti. 70 i nuovi certificati nel solo legno-arredo per il 2020, che vanno a sommarsi ai 515 certificati già attivi; di questi, 485 sono relativi a prodotti per gli interni e 100 per l’outdoor. “Sempre più realtà del settore legno-arredo scelgono FSC non solo come strumento di garanzia, ma anche come partner per promuovere l’impegno per stili di produzione e consumo più sostenibili” conclude Schrott.