Cari tutti,

siamo giunti al termine di un anno molto difficile, anche per noi.

In primavera, ci eravamo salutati e vi avevamo invitati a condividere con noi un messaggio di speranza, di verde speranza; e ne abbiamo raccolti molti. Proprio grazie a questi messaggi abbiamo trovato l’energia e le motivazioni per reinventarci e lavorare in questi mesi.

Abbiamo trovato nuove forme di comunicazione e interazione con gli stakeholder; abbiamo portato avanti i progetti previsti, trasformandoli; e grazie anche a queste nuove energie non sono mancati i risultati.

Risultati che sono andati molto al di là delle aspettative, su tutti i fronti: sul fronte delle nuove certificazioni; sul fronte dell’interesse di privati e singoli cittadini verso i prodotti certificati; interesse degli investitori a far sì che le foreste, anche quelle italiane, siano gestite sempre meglio e siano certificate FSC. Queste per noi sono tutte prove che nei momenti di crisi, la sostenibilità può essere davvero la chiave di volta per uscire dalle situazioni difficili e affrontare le nuove sfide.

Non ultimo, un ricambio a livello associativo, con un nuovo Comitato Esecutivo che il prossimo anno traghetterà l’associazione verso i suoi 20 anni.

Da tutte queste esperienze traiamo una parola chiave, un motto che guiderà il nostro lavoro per il prossimo anno: questa parola chiave è coraggio. Abbiate il coraggio di credere nella sostenbilità, abbiate il coraggio di continuare ad investire nelle foreste e nella gestione forestale responsabile; abbiate il coraggio di credere che con la sostenibilità è possibile raggiungere quei cambiamenti nel mondo che tutti noi auspichiamo.

Vorrei ringraziare tutti quelli che ci hanno supportato. In particolare, ringrazio i colleghi dello staff: senza di loro e senza la loro abnegazione non avremmo ottenuto questi risultati.

Colgo infine l’occasione per augurare a tutti delle Serene Feste: magari più semplici del passato, ma sicuramente più vere.