"Mentre ci avviciniamo al nostro 22° anno di attività dobbiamo essere maggiormente audaci nella nostra visione: i nostri membri e le 30.000 aziende certificate FSC, si sono impegnati a lavorare con noi per crescere. FSC è anche uno strumento di mercato, e possiamo raggiungere l'ambizioso obiettivo che ci siamo posti solo se navighiamo tutti nella stessa direzione. Puntando al 20% ci assumiamo un ruolo importante, influenzando il trend globale verso un maggiore uso sostenibile delle foreste, la conservazione e il rispetto per tutti ", ha dichiarato il Direttore Generale di FSC, Kim Carstensen.

Il nuovo piano strategico è stato sviluppato con il consenso del Consiglio d'Amministrazione Internazionale di FSC, ed è stato preceduto da un'ampia fase di consultazione con il personale FSC, i membri, e gli stakeholders.

"Mentre il Consiglio è stato il driver primario nel definire la nostra direzione futura, il mandato di sviluppare questa strategia proviene dai nostri soci. Credo fermamente che la versione definitiva del piano sia un riflesso delle aspirazioni e delle priorità di tutti coloro che lavorano con FSC: si basa infatti sulla nostra capacità di essere punto di convergenza di diversi gruppi e interessi, e delinea i passi che intendiamo adottare per spostare il mercato verso una gestione forestale responsabile", ha continuato Carstensen.

Il nuovo Global Strategic Plan 2015-2020 di FSC pone l'accento sul crescente numero di certificazioni FSC nei Paesi tropicali, dando voce a coloro che sono più colpiti dalla cattiva gestione forestale - popoli indigeni, lavoratori, comunità, donne e piccoli proprietari - rispondendo allo stesso tempo alle esigenze di tutti coloro che sono già in possesso di una certificazione.

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“Le azioni che compongono il piano strategico delineano tre aree principali - la razionalizzazione del quadro degli standard FSC e della governance; la crescita del valore di FSC sul mercato; e la trasformazione necessaria all’interno del Forest Stewardship Council stesso per eccellere in queste due aree principali. Non vediamo l'ora di lavorare con tutti i nostri stakeholder, stringendo - nei prossimi cinque anni - nuove alleanze per rendere la nostra strategia una realtà ", ha concluso Carstensen.