La proposta dell'UE fa parte di un più ampio piano di azioni per contrastare la deforestazione e il degrado forestale, delineato per la prima volta nel 2019 in una comunicazione della Commissione sul rafforzamento dell'azione per proteggere e ripristinare le foreste del mondo.

La nuova iniziativa vuole garantire che i prodotti importati e consumati nel mercato comunitario non contribuiscano alla deforestazione globale; le nuove regole dovrebbero, tra l’altro, contribuire a ridurre le emissioni di gas serra e la perdita di biodiversità, in linea con gli obiettivi del Green Deal.

La proposta è attualmente all'esame del Parlamento e del Consiglio europei. Entrambe le istituzioni hanno la facoltà di accettare e modificare il regolamento come proposto dalla Commissione UE.

In qualità di membro della Piattaforma dell'UE sulla protezione e il ripristino delle foreste del mondo e stakeholder chiave, FSC ha condiviso 10 suggerimenti per migliorare le norme UE in tema di deforestazione:

  • continuare a sostenere la lotta alla deforestazione e al degrado;
  • specificare le definizioni proposte, allineandole all'Accountability Framework;
  • ampliare l'elenco delle materie prime oggetto della normativa a tutti i prodotti in legno e gomma;
  • ampliare il campo di applicazione del regolamento ad altri ecosistemi;
  • rafforzare la due diligence;
  • impiegare standard di sostenibilità volontari che soddisfano severi criteri di credibilità come parte della fase di valutazione e mitigazione del rischio;
  • migliorare la protezione delle comunità indigene;
  • sostenere i requisiti di tracciabilità e responsabilizzare i piccoli proprietari;
  • promuovere la cooperazione e le partnership con i Paesi produttori;
  • includere i criteri deforestation-free negli appalti pubblici verdi.

Le 10 raccomandazioni di FSC sono ulteriormente elaborate in una scheda scaricabile qui. Per domande relative alla posizione di FSC, è possibile contattare l’EU Affairs Manager di FSC, Matteo Mascolo, all’indirizzo m.mascolo@fsc.org.