EU Green Deal

L' EU Green Deal è la strategia della Commissione Europea volta ad affrontare le sfide legate alla crisi climatica e all'ambiente.

EU Green Deal

In qualità di piattaforma multi-stakeholder, FSC collabora con ONG, altri solidi standard di sostenibilità e imprese responsabili per garantire la complementarità tra misure obbligatorie e volontarie, per rendere il Green Deal dell'UE una realtà in tutta Europa.

Una buona parte delle foreste in Europa è già certificata FSC; la certificazione FSC contribuisce quindi già in qualche maniera agli obiettivi promossi dal documento europeo, promuovendo gli standard più elevati per la gestione sostenibile delle foreste. Gli standard FSC stabiliscono valori elevati di conservazione (ambientali e culturali), combattono la deforestazione, migliorano la resilienza delle foreste e, come strumento basato sul mercato, premiano i gestori forestali per l'attuazione di questi standard nelle foreste.

Inoltre, FSC sta anche sperimentando strumenti innovativi, come il framework dei servizi ecosistemici. Di seguito abbiamo inserito maggiori dettagli sui contributi e le raccomandazioni di FSC relativi a iniziative selezionate del Green Deal.

Le aree chiave dell'attività FSC nell'ambito del Green Deal europeo

FSC EU Green DEal key areas

Le foreste sono al centro del Green Deal dell'UE: sono un alleato fondamentale nella lotta ai cambiamenti climatici e alla perdita di biodiversità. FSC è membro del gruppo di esperti della Commissione europea/piattaforma multi-stakeholder sulla protezione e il ripristino delle foreste del mondo, inclusi il regolamento UE sul legname e il regolamento FLEGT.

Stiamo lavorando con attori privati ​​e pubblici per rafforzare il quadro di gestione sostenibile delle foreste, proteggere la biodiversità forestale, ridurre al minimo i rischi di disboscamento illegale, combattere la deforestazione, il tutto assicurando che le foreste conservino intatti i loro valori sociali, economici e ambientali. Dai un'occhiata alle nostre posizioni politiche dell'UE su:

Transizione verso un'economia circolare

FSC si impegna a sostenere la Commissione Europea nel rendere i prodotti più sostenibili e adatti a un'economia circolare climaticamente neutra. Crediamo che un'economia circolare efficace inizi con materie prime di provenienza sostenibile; FSC ha anche un'etichetta specifica per il materiale riciclato, che assicura che i prodotti sono stati realizzati con contenuto riciclato al 100% (post-consumo o pre-consumo).

L'uso di prodotti riciclati FSC può così aiutare ad alleviare la pressione della domanda sulle fonti di materiale vergine, contribuendo a proteggere le foreste del mondo. Per saperne di più sul lavoro di FSC in questo settore:

  • Politica UE sui prodotti sostenibili: promozione dell'approvvigionamento responsabile dei prodotti dell'UE.
  • Rafforzare il ruolo dei consumatori nella transizione verde: definire requisiti solidi e affidabili per le etichette di sostenibilità.
  • Green Claims e Product Environmental Footprint (PEF): rendere le dichiarazioni verdi più affidabili, comparabili e verificabili.
  • EU Ecolabel e Green Public Procurement (GPP): promuovere la sostenibilità nelle iniziative pubbliche dell'UE.
  • Strategia dell'UE per i tessili sostenibili: rafforzamento delle regole di sostenibilità nei tessili dell'UE.

Inoltre, FSC sta lavorando alla propria tabella di marcia per l'economia circolare, in arrivo nel 2022, per identificare i modi per sostenere e incentivare direttamente un'economia circolare dei prodotti forestali.

Un'azione climatica ancora più ambiziosa

Contribuiamo a mitigare il cambiamento climatico creando condizioni per la resilienza delle foreste, promuovendo una gestione forestale sostenibile e incentivando il riciclo di materiali come legno e carta. Inoltre, con la procedura sui servizi ecosistemici premiamo la conservazione di preziosi servizi naturali, come lo stoccaggio del carbonio, nelle foreste gestite in modo responsabile.

Costruzioni efficienti dal punto di vista energetico e ambientale

Per un'edilizia a basso impatto, è essenziale investire nell'efficienza delle risorse e nella circolarità, oltre a considerare gli edifici come "pozzi di carbonio". Questo può essere fatto utilizzando materiali da costruzione a base biologica, come il legno proveniente da fonti sostenibili, che immagazzinano CO2 ed evitano le emissioni associate alla produzione di materiali da costruzione convenzionali.

L'iniziativa New European Bauhaus lanciata nel Gennaio 2021 sottolinea anche il ruolo sostanziale che il legno come materiale da costruzione può svolgere nella progettazione di "forme di convivenza belle, sostenibili e inclusive".